Attilio Fontana segue l'esito dello spoglio nel suo ufficio a Palazzo Estense (Foto by Genuardi / Varese Press)
VARESE Alla fine è stato ballottaggio, dopo lunghe ore di incertezza con il sindaco uscente Attlio Fontana (Lega e Pdl) che ha continuato a oscillare intorno alla fatidica soglia del 50%. Fontana è stato tutta la sera chiuso nel suo ufficio, circondato da amici e fedelissimi e ha deciso di commentare solo all'ultimo il risultato elettorale, profilando ormai l'avvicinarsi del ballottaggio: "Siamo la città dove il centrodestra ha retto di più".
Ecco i risultati definitivi: Attilio Fontana si è fermato al 49,36%; Luisa Oprandi ha conquistato il 30,25%; Mauro Morello, il candidato del Terzo Polo ha raccolto il 6,87%. Oltre la soglia del 3%, quella che consente di essere presenti in consiglio comunale, ci sono poi Alessio Nicoletti (Movimento Libero) con il 3,3% e Francesco Cammarata del Movimento 5 Stelle con il 3,16%. Poi gli altri candidati: Mauro della Porta Raffo con il 2,64%, Carlo Scardeoni della Federazione della Sinistra con l'1,56; Raffaella Greco di Unione Italiana con l'1,45. Ao minimi termini il consenso raccolto da Flavio Ibba (Adc e Dc): 1,16% e da Egidio Castelli del Fronte indipendentista che ha guadagnato lo 0,24%.
Il Pdl, per un soffio si conferma primo partito di Varese con il 24,46%. La Lega Nord ha preso il 24,08%. Il Pd non oltrepassa la soglia del 20% e si ferma al 19,91%
Preferenze. Il più votato del Pdl è il consigliere uscente Mauro Pramaggiore, ottimo risultato personale, nella Lega, dell'assessore uscente Fabio Binelli; stravotato nel Pd il consigliere uscente Fabrizio Mirabelli.
Nessun commento:
Posta un commento