martedì 10 maggio 2011

Bossi: "La Lega ha quasi in mano il Paese"

"Tremonti premier? Solo se decidiamo di prestarlo a Berlusconi"

FOTO ANSA
07:56 - "Diciamo la verità, la Lega ha quasi in mano il Paese: Berlusconi può fare, ma deve avere l'accordo della Lega". Parola del leader del Carroccio, Umberto Bossi, che durante un comizio nel Varesotto ha anche ironizzato sull'ipotesi di Tremonti premier: "Ho detto a Berlusconi: 'Cosa continui ad annunciare che ti ritiri? Hai sempre detto che ti ritiri quando mi ritiro anch'io. Mandi avanti Tremonti, ma bisogna vedere se la Lega te lo presta'".
Bossi però mette in chiaro che non c'è alcun dopo-Berlusconi alle porte, e tanto meno un governo tecnico: "Non siamo scemi, un governo tecnico ci fa arrivare tutti i clandestini del mondo", ha spiegato il leader leghista. Il Senatùr ha anche rassicurato il premier sul presunto asse con il Quirinale, definendo "una stronzata" l'idea che addirittura sia in funzione anti-cavaliere. "Berlusconi è Berlusconi e il mio alleato è lui", ha ribadito Bossi.

Mentre Fini "è uno stronzo", ha detto il leader leghista replicando all'accusa di opportunismo elettorale del Carroccio che ieri ha ascoltato l'inno di Mameli durante il comizio di Bologna. "L'importante - ha spiegato Bossi - è che noi prendiamo i voti e lui no". Sulla giustizia, invece, ha sottolineato che ci sono sì "alcuni magistrati stronzi", ma che non lo sono tutti.

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