lunedì 9 maggio 2011

Calderoli: «Confindustria non diventi la Cgil degli oligarchi»

Il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli (foto Nicola Marfisi)
Il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli (foto Nicola Marfisi)

Il ministro per la semplificazione: «Non sono gli unici che detengono la verità»

MILANO - «Non vorrei che la Confindustria si stesse trasformando in una sorta di Cgil degli imprenditori, ovvero in una forza espressione di una oligarchia convinta oltretutto di essere l'unica detentrice della verità»: così il ministro per la semplificazione. Roberto Calderoli, conversando con l'Ansa, interviene sul discorso tenuto sabato da Emma Marcegaglia.

APPLAUSI A THYSSEN FUORI LUOGO - «Ho trovato davvero fuori luogo l'applauso al dirigente della Thyssen visto che la sicurezza sul lavoro è un problema vero che interessa tutti i lavoratori e i cittadini. E poi ho trovato una certa arroganza professorale nell'intervento della leader di Confindustria, secondo uno stile, non rimpianto, che fu del suo predecessore Montezemolo, che quello stesso stile adesso vorrebbe portarlo in politica». Lo dice il ministro per la semplificazione Roberto Calderoli parlando con un giornalista dell'Ansa commentando le assise della Confindustria di sabato.

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