Il leader della Lega Nord sul federalismo: «Esaminiamo le proposte di modifica del Pd»
Bossi con Berlusconi in Parlamento (Ansa) |
FEDERALISMO - Ai cronisti che gli chiedevano un commento sulle proposte del Partito democratico di modifica del decreto legislativo sul federalismo regionale Bossi ha risposto: «Studiamo un po' le proposte, poi vediamo le nostre».
ELEZIONI - Bossi si è detto sicuro che «in linea di massima» gli accordi con il Pdl per le amministrative «si faranno», perché «Berlusconi è un alleato leale e ci ha dato i voti per il federalismo». Ma «non sono le politiche, in cui si fa un accordo regionale: alle amministrative gli accordi si fanno Comune per Comune, guardando le persone che si mettono in lista. Ci sono casi in cui le persone che ci presentano sono inadatte, e i miei uomini locali non le accetterebbero». Dunque saranno proprio i singoli territori a verificare la possibilità dell'accordo con il Pdl per il proprio Comune: «Le persone le conoscono meglio a livello locale». Sulla candidatura a vice sindaco di Milano, Bossi non ritiene concreta l'ipotesi di Matteo Salvini e a chi chiedeva di una possibile proposta del figlio Renzo, ha risposto: «Deve ancora studiare».
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