mercoledì 23 marzo 2011

Il Consiglio dei ministri approva il rinvio di un anno del nucleare e il decreto anti-scalate

Il consiglio dei ministriIl consiglio dei ministri

di Nicoletta Cottone

Il Consiglio dei ministri ha approvato la moratoria di un anno al programma di rientro dell'Italia nel nucleare, come ha annunciato ieri il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani. Il rinvio è una sorta di "controffensiva psicologica" alla luce della tensione innescata dal disastro in corso in Giappone sul programma italiano di rientro nel nucleare.

Approvato anche il decreto anti-scalata
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per tutelare le società di settori strategici in Italia. Il provvedimento, preannunciato nei giorni scorsi dal ministro dell'economia Giulio Tremonti, si ispira ad analoghe norme francesi in nome della reciprocità di condizioni. Il provvedimento è giunto dopo l'acquisizione da parte di Lactalis del 29% di Parmalat.

Ultima tappa per la liberalizzazione del mercato postaleSì al reintegro del Fondo per lo spettacolo
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che reintegra le risorse per il Fondo unico per lo spettacolo e per la sicurezza. Si tratterebbe di un decreto omnibus con tutti i correttivi al dl milleproroghe, dal rifinanziamento del Fondo unico dello spettacolo e l'allungamento della proroga del divieto di incroci stampa-tv. Nel testo dovrebbero esserci anche i fondi per gli scavi di Pompei, risorse per le forze dell'ordine, oltre ad alcune norme eliminate dal testo del provvedimento nel passaggio parlamentare alla Camera dopo i rilievi del Capo dello Stato.

All'esame del Cdm anche il decreto legislativo che recepisce la direttiva 2008/6 e che completa la liberalizzazione del settore, é stato nell'agenda del Consiglio dei ministri, prima del varo definitivo. Il provvedimento prevede fra i punti principali la ridefinizione del concetto di servizio universale che resta affidato a Poste Italiane per un periodio di quindici anni. Ogni cinque anni il ministero dello Sviluppo economico verificherà, sulla base di un'analisi effettuata dall'autorità di regolamentazione, la conformità dell'affidamento del servizio universale. In caso di esito negativo il Ministero può disporre la revoca.

Sulla Libia risoluzione unitaria della maggioranza
Prima del consiglio dei ministri si è tenuta una riunione interministeriale sulla Libia. Con esito positivo. All'incontro, al quale hanno partecipato i capogruppo di Camera e Senato di Lega e Pdl, è stato dato l'ok alla bozza di una risoluzione unitaria.

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