venerdì 25 marzo 2011

Donna islamica in tribunale col niqab Avvocatessa leghista chiama i carabinieri

Il velo lasciava scoperti solamente gli occhi. Ilaria Berra si è appellata alle norme antiterrorismo ed ora attacca: "Il solo fatto che sia potuta entrare pone un problema di sicurezza"

MANTOVA. Entrando in tribunale si è imbattuta in una donna islamica con il volto coperto dal niqab, la velatura araba che lascia intravedere soltanto gli occhi. E' andata su tutte le furie e si è rivolta ad un carabiniere, denunciando il fatto come violazione dell'articolo 5 della legge 152 del 1975. Una legge che era stata emanata per contrastare il terrorismo di quegli anni.

Protagonista della vicenda l'avvocatessa Ilaria Berra, militante della Lega che già in passato aveva manifestato pubblicamente il suo fermo no al burqa. «Il fatto che questa persona sia potuta entrare in tribunale - commenta la Berra - pone anche un problema di sicurezza e questo l'ho segnalato al carabiniere».

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