 Luca Zaia |
"I segnali sono inequivocabili, ma l'unica cosa da non fare è quella di stare qui a fare calcoli e riflessioni sulle percentuali. L'unica cosa che dobbiamo fare è dimostrare che siamo andati al governo per portare a casa i risultati e mantenere le promesse fatte ai cittadini. Se avessimo dato risposte su tutto, molto probabilmente avremmo avuto il doppio dei voti". Luca Zaia, governatore del Veneto e leghista doc, sceglieAffaritaliani.it, per commentare il risultato delle elezioni amministrative. Poi si sofferma sulla vittoria di De Magistris: "I napoletani hanno dato un super segnale: un voto per fare pulizia".
Come commenta il risultato delle Amministrative?
"I cittadini non cambiano idea ma danno dei segnali. I segnali sono inequivocabili, ma l'unica cosa da non fare è quella di star qui a fare i calcoli e riflessioni sulle percentuali. L'unica cosa che dobbiamo fare è dimostrare che siamo andati al governo per portare a casa i risultati e mantenere le promesse fatte ai cittadini".
Bisogna accelerare sul federalismo?
"Su tutto. Se avessimo dato risposte su tutto molto probabilmente avremmo avuto il doppio dei voti".
Il sindaco di Verona Tosi ha dichiarato che è stato Berlusconi a perdere...
"Io mi occupo del Veneto. Dico solo che a casa mia se non dai risposte perdi voti. E' ovvio che il dibattito che c'è stato in questi ultimi mesi non ha agevolato questa campagna elettorale".
Tosi plaude all'elezione di De Magistris. Anche lei?
"A Napoli hanno dato un super segnale. Sono convinto che non abbia vinto il Centrosinistra ma hanno votato una persona che il signor Rossi vede come magistrato, un voto per fare pulizia. I cittadini hanno molto senso pratico, molto di più dei politici".
Intanto il Pdl si interroga su come organizzarsi in futuro...
"Sono problemi loro. Noi dobbiamo imparare a fare una cosa che ho sempre fatto: non occuparsi dei partiti degli altri".
La Lega dopo questo voto ha dei problemi?
"La Lega deve semplicemente dimostrare ai cittadini che quando dice una cosa la mantiene e la porta fino in fondo. Questa è la nostra filosofia di vita per la qual tutti non ci abbiamo messo la faccia".
Se dovesse contestare qualcosa al suo partito cosa contesterebbe?
"Degli esperti di formazioni di calcio il lunedì mattina è piena l'Italia. Noi dobbiamo andare avanti a pancia a terra e lavorare. Non c'è nulla da contestare: abbiamo promesso delle cose ai cittadini e dobbiamo mantenerle".
Milano diventerà una zingaropoli come ha dichiarato Bossi prima del voto?
"Milano ha un sindaco che ha un programma elettorale diverso dal nostro. Ci sono delle cose che non condividiamo, prova ne sia che ci siamo schierati dall'altra parte. Non aggiungo altro".
Daniele Riosa
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