La sfida di Zaia: occorre dimezzare subito il numero dei consiglieri regionali

Taglio alle poltrone, il presidente: si decida di riaprire la
discussione sull'articolo relativo alla riduzione delle poltrone

VENEZIA - Il presidente del Veneto Luca Zaia lancia la sfida sul numero dei consiglieri regionali davanti a una platea inusuale: quella del Raduno dei Trevigiani nel mondo, sull'altopiano del Cansiglio, al confine tra le province di Treviso e Belluno. La proposta del governatore è quella di ridurre le poltrone, portandole da 60 a 48, e di farlo subito, giocando a carte scoperte per capire chi sarà favorevole e chi si opporrà ai tagli.

«Domani si riunisce la commissione statuto : in quella sede si decida di riaprire la discussione sull'articolo relativo alla riduzione del numero dei consiglieri, recependo la direttiva del governo per il dimezzamento». Ha affermato Zaia. «Se così non avvenisse - ha aggiunto - è fondamentale che si vada a discutere direttamente in assemblea regionale».

«Insisto - ha concluso - si abbia il coraggio di portare lo statuto subito in consiglio regionale e lì, alla luce del sole, sotto gli occhi di tutti i veneti, vedremo chi voterà per i trenta consiglieri e chi no».

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