(ASCA) - Roma, 2 lug - ''Credo sia venuto il momento di cambiare strada''. Cosi', sottolineando che '''bisogna porre fine alle lacrime'', il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli commenta la morte del militare italiano Gaetano Tuccillo in Afghanistan. ''Dobbiamo ripensare il nostro impegno subito - aggiunge il ministro leghista - approfittando del decreto sul rifinanziamento delle missioni all'estero, anche alla luce della scelta fatta dal presidente Obama che ha deciso di ridurre drasticamente l'impegno Usa''. ''Sta prevalendo il concetto - conclude Calderoli - che la democrazia non si esporta, tantomeno con le armi''.
sabato 2 luglio 2011
AFGHANISTAN: CALDEROLI, BASTA LACRIME. E' ORA DI CAMBIARE STRADA
(ASCA) - Roma, 2 lug - ''Credo sia venuto il momento di cambiare strada''. Cosi', sottolineando che '''bisogna porre fine alle lacrime'', il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli commenta la morte del militare italiano Gaetano Tuccillo in Afghanistan. ''Dobbiamo ripensare il nostro impegno subito - aggiunge il ministro leghista - approfittando del decreto sul rifinanziamento delle missioni all'estero, anche alla luce della scelta fatta dal presidente Obama che ha deciso di ridurre drasticamente l'impegno Usa''. ''Sta prevalendo il concetto - conclude Calderoli - che la democrazia non si esporta, tantomeno con le armi''.
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