Dalle azzurre infighettate cravatte del Forum di Assago brulicanti di colletti bianchi osannanti il vecchio leader siamo passati (tempo due mesi scarsi) alle fughe repentine da ridenti località sarde, un tempo enclave del bunga bunghismo berlusconiano. Feste cancellate, cene annullate, Silvio Berlusconi(o quel che ne resta) costretto a scappare e a nascondersi per non incorrere nei fischi e nelle proteste di una nazione sempre più imbufalita.
E’ il segno dei tempi, delle battutacce a sfondo sessuale che non vanno più a segno, di claudicanti leader carismatici che governano un paese in modo da ricavarsi un Harem incensurato e incensurabile, dimenticandosi che la propria consorte è scappata nottetempo a causa delle tante forse troppe scappatelle. Il PDL è diventato un partito peggio degli altri, che protegge le poltrone dorate dei sui, le cene di Arcore con annessi Bunga Bunga, che tassa i poverelli e toglie il contributo di solidarietà sopra i 90'000 per proteggere se stessi, che difende lo status-quo ormai insostenibile e che sopratutto si para il fondoschiena da interventi giudiziari.
Sempre più frequenti sono e continuano i casi di dirigenti pdllini colti con le mani nel sacco, usufruendo di auto blu per andare a godersi i bunga bunga di Arcore e sardi. Sempre più i leccaculo in cravatta o signorinelle in tailleur (Brambilla docet) che circondano Berlusconi si distinguono a chi la spara più grossa, facendo sembrare tutto un gigantesco raduno trash (e l'armadio di Formigoni ne è l'esempio). Il tutto condito da vertici estivi tra Alfano e Berlusconi in rigoroso vestito blu per discutere la manovra, tra litri di Champagne e caviale, il tutto a spese del somaro Padano. Nel mezzo di tutto questo, dobbiamo aggiungerci le considerazioni di Roberto Formigoni sulla successione del partito e per l'indizione di primarie e l’ira funesta di Tremonti ormai sorpassato da Ex veline ed igieniste dentali.
Serve aggiungere altro? Meglio di no. Questo è un partito che solo pochi anni fa continuava a ripetere il refrain della diversità, dell’eccezionalità. Loro impeccabili, abili economi, esempio di serietà a differenza del marciume lardoso ed inconcludente del resto della politica sinistrosa nazionale. Oggi non sono altro che un partito dilaniato da correnti cielline e dal rincorrere tette e culi, da furiose lotte intestine al riparo del grande padrone stanco, che ormai inciampa in doccia cercando di lavarsi dopo i vari Bunga bunga nel cuore della notte. Rivolte di enti locali, di elettori, di simpatizzanti sono ormai all’ordine del giorno, e niente sembra poter invertire il trend.
Converrebbe cambiare tattica e uomini, prima che l’ideale di un popolo delle libertà diventi quello di essere il popolo del "trombamico".
Forse però serve anche aggiungere, che la scarsità di professionalità dei rappresentanti pdllini al governo (Brambilla ex miss italia, Carfagna l'ex show girl...) nelle regioni (Minetti l'igenista, Puricelli il fisioterapista) ecc ecc... ha portato il Paese "Italia" sull'orlo della rovina, allora ringraziamo questi simpatici e arrivisti colletti bianchi nella speranza che la rovina dell'Italia porti alla SECESSIONE! PADANIA LIBERA!!!
di E.Gandini
Articolo riveduto e corretto a immagine pdllina, in risposta all'articolo di Daw Blog. :-)
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