giovedì 4 ottobre 2012

Legge elettorale: nuova bozza Calderoli, premio al 10% e preferenze


Legge elettorale: nuova bozza Calderoli, premio al 10% e preferenze

(ASCA) - Roma, 4 ott - Un premio di governabilita' del 10% alla lista o alla coalizione di liste che superi il 45%, che consenta cosi' di arrivare automaticamente al 55% dei seggi.


E' quanto si legge nella nuova bozza messa a punto dal senatore della Lega Nord Roberto Calderoli, autore nei giorni scorsi di una prima bozza che pero' non ha sembrato incontrare i favori dei principali schieramenti politici.

L''ipotesi B' dell'ex ministro della Semplificazione arriva ai gruppi parlamentari in tarda mattinata, a poche ore dalla riunione della commissione Affari costituzionali del Senato, dove nel primo pomeriggio e' prevista una riunione sulla legge elettorale.

Tra le novita', oltre il premio di governabilita', l'introduzione del criterio per la scelta dei candidati: 2/3 con preferenze e 1/3 con lista bloccata.

Questa la nuova bozza. SISTEMA CAMERA: - sistema elettorale proporzionale corretto: attribuzione dei seggi a livello nazionale con metodo del quoziente e dei piu' alti resti (Hare), sulla base di circoscrizioni delimitate in dimensioni demografiche ridotte rispetto a quelle attuali; conferma delle attuali norme di salvaguardia per le minoranze linguistiche; - sbarramento nazionale al 5%, ovvero al 4% per le liste che partecipano a coalizioni che superino il 15%, ovvero al 6% in un insieme di circoscrizioni equivalenti ad 1/5 della popolazione; - scelta dei candidati: in ambito circoscrizionale (2/3 con preferenze/a - 1/3 con lista bloccata); - premio di governabilita': attribuzione alla lista o alla coalizione di liste che superi il 45% dei seggi di un premio che consenta di conseguire automaticamente il 55% dei seggi; SISTEMA SENATO: - sistema proporzionale corretto: attribuzione dei seggi a livello regionale con metodo del quoziente e dei piu' alti resti (Hare); conferma delle attuali norme di salvaguardia per le minoranze linguistiche; - sbarramento su base regionale al 6%, ovvero al 5% per le liste che partecipano a coalizioni' che superino il 15%; - scelta dei candidati: come alla Camera, in ambito regionale; - premio di governabilita' a livello nazionale come gia' descritto per la Camera.fdv

Nessun commento:

Posta un commento