martedì 4 dicembre 2012

UE: BORGHEZIO (LNP), PERICOLOSI I 'VISTI FACILI'

(AGERNPARL) - Bruxelles, 04 dic - "Nella sua interrogazione scritta alla Commissione Europea l'On.Borghezio, sulla base del documento "Attuazione e sviluppo della politica comune in materia di visti per stimolare la crescita nell'UE, COM(2012)649 del 7.11.2012 della Commissione, solleva il caso della concessione dei visti. "La Commissione Europea considera l'impatto della politica dei visti sull'economia dell'UE, in particolare sul turismo, e si prefigge di facilitare le procedure di rilascio dei visti. Nella sua comunicazione la Commissione ha solo accennato al fattore immigrazione illegale che potrebbe svilupparsi a seguito della facilitazione alle quali auspica la Commissione" L'On. Borghezio chiede quindi alla Commissione "se non ritiene che le semplificazioni nel rilascio dei visti possano portare alla medesima situazione che si è creata nei mesi scorsi con i Paesi dei Balcani, ovvero ad un abuso irragionevoli e falso di richieste di visti" e "con quali mezzi la CE intende valutare se una richiesta di visto (in particolare se proveniente da cittadini di Paesi terzi) per esempio nei casi di ricongiungimento familiare sia effettivamente tale o fittizia". In ultimo "come la Commissione intende intervenire per prevenire le situazioni sopra descritte". "Mi pare evidente - dichiara l'On.Borghezio - che la Commissione Europea dimostri un'assoluta superficialità nel promuovere una politica di "visti facili", considerato l'afflusso di persone senz'arte né parte che si infiltrano nei Paesi membri aggravandone la crisi". 
Lo afferma in una nota l'on. Mario Borghezio Deputato Lega Nord al P.E.

1 commento:

  1. io mi chiedo: Oltre i visti facili....come mai il "Nostro"Paese dei Balocchi o delle Banane Italia firma accordi di cooperazione con la CHINA e dopo non si chiede nemmeno il perche' i Cinesi-imprenditori che sono in Italia non assumano gente italiana???Non sono solo chinesi i lavoratori nelle ditte chinesi???? e questi "visti " per venire a lavorare in "NERO"....chi cavolo s' che li firma a loro favore???? ma allora i sindacati del Bel Paese perche' queste domande non se le pongano???.....alla faccia della patria e dei suoi cittadini italiani!! se ancora si deve considerarla cosi uno Stato fallimentare incapace di gestirsi!!!!!.......E DOPO NON CI DOBBIAMO INCAZZARE!!!!!!! E DOPO NOI SAREMMO I RAZZISTI???? IL MIO DESIDERIO E' IL SISTEMA DELL'AUSTRALIA!!!! DA TENERE MOLTO IN CONSIDERAZIONE! PRIMA IL NORD,PRIMA IL VENETO!!!!!!!

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