di Matteo Pandini
Flavio Tosi è ilMatteo Renzi del centrodestra. Il nostro quotidiano ha scritto che il sindaco di Verona ha consensi, è abile in tv e non è mai stato in Parlamento. Ecco perché sarebbe una scelta ideale per il dopo-Berlusconi. "Tosi ama parlar chiaro senza sparate. Anche sulla secessione è sempre andato cauto, tanto da irritare i leghisti duri e puri. A Verona è stato capace di intercettare consensi fuori dal recinto padano", scrive Matteo Pandini su Libero in edicola oggi, mercoledì 7 novembre. Matteo Salvini è accordo con Libero. «Quello che avete scritto è vero, Tosi ha grandi capacità e saprebbe guidare il centrodestra. Soprattutto, Tosi è molto più concreto di Renzi. In una sfida a chiacchiere e battute forse vincerebbe il sindaco di Firenze, ma su cose fatte e idee per il futuro vince Tosi. Anche al Sud». E Roberto Maroni conferma: «Già un paio di mesi fa avevo detto che Tosi era il nostro Renzi. Quindi avevo addirittura anticipato Libero».
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