(AGI) - Milano, 4 set. - Roberto Maroni cita un sondaggio di 'Swg', secondo cui il 46% degli intervistati ritiene che il Nord Italia "sia discriminato rispetto al Sud", "penalizzato ingiustamente per via degli sprechi e della bassa produttivita' del meridione". Una percentuale che sale e raggiunge il 66% tra i residenti al Nord. Sul suo profilo facebook, il segretario federale del Carroccio commenta: "Il 66% dei cittadini del Nord (e 46 italiani su 100) la pensano come la Lega. Abbiamo tanti voti da conquistare, possiamo davvero diventare il primo partito del Nord. Avanti tutta, prima il Nord".
Dal grafico del sondaggio, 'postato' da Maroni sul suo profilo, si deduce che il 46% degli intervistati si e' detto "assolutamente d'accordo o abbastanza d'accordo" con la seguente tesi: "Alcuni dicono che il Nord sia discriminato rispetto al Sud, nel senso che viene penalizzato ingiustamente per via degli sprechi e della bassa produttivita' del meridione". La percentuale sale e raggiunge il 66% tra i residenti al Nord (100% tra chi si dichiara elettore della Lega; 72% tra i potenziali elettori). Un altro 46%, invece, si dichiara "abbastanza in disaccordo o assolutamente in disaccordo" con la tesi. Infine, l'8% degli intervistati non sa dare una risposta.
Dal grafico del sondaggio, 'postato' da Maroni sul suo profilo, si deduce che il 46% degli intervistati si e' detto "assolutamente d'accordo o abbastanza d'accordo" con la seguente tesi: "Alcuni dicono che il Nord sia discriminato rispetto al Sud, nel senso che viene penalizzato ingiustamente per via degli sprechi e della bassa produttivita' del meridione". La percentuale sale e raggiunge il 66% tra i residenti al Nord (100% tra chi si dichiara elettore della Lega; 72% tra i potenziali elettori). Un altro 46%, invece, si dichiara "abbastanza in disaccordo o assolutamente in disaccordo" con la tesi. Infine, l'8% degli intervistati non sa dare una risposta.
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