(AGI) - Milano, 7 mar. - Una legge che permette ai Comuni di limitare l'apertura di esercizi commerciali etnici nei quartieri 'ghettizzati'. Un progetto di legge della Lega Nord, che sara' depositato domani in Consiglio regionale, consentirebbe infatti ai Comuni di impedire che attivita' come phone center, kebab e centri massaggi si concentrino in alcune zone delle citta'. A presentare l'iniziativa, questa mattina a Milano, sono stati: Andrea Gibelli, vicepresidente Regione Lombardia; Matteo Salvini, capogruppo in Consiglio comunale della Lega Nord; Giancarlo Giorgetti, presidente Commissione Bilancio Camera, e Stefano Galli, capogruppo Lega Nord in Consiglio regionale. Il progetto di legge e' stato battezzato Harlem, perche' fornisce ai Comuni la possibilita' di evitare la formazione di quartieri ghetto e di riqualificare zone degradate come e' stato fatto nel quartiere di Harlem dall'allora sindaco di New York, Rudolph Giuliani. Insomma, le amministrazioni cittadine potranno selezionare le attivita' commerciali da aprire in una determinata area. Se approvata, spiega Gibelli, la legge introdurra' "degli elementi selettivi sugli esercizi commerciali" e ogni Comune potra' "individuare il giusto rapporto tra il numero delle attivita' e i servizi per un armonico sviluppo urbano".
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