Il ministro dell'Interno Maroni: «L'iniziativa sarà portata al Consiglio dei ministri entro la fine di luglio»
Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni (Ansa) |
LA NORMA - In merito, ha spiegato che si tratta del «cosiddetto potere d'ordinanza, previsto dall'articolo 54 del testo unico, che consentiva ai sindaci di emanare delle ordinanze anche non contingibili e urgenti per ordinare meglio la vita delle comunità da loro amministrate» e che «questa norma è stata purtroppo cassata dalla Corte Costituzionale, ma l'esperienza avuta è assolutamente positiva: centinaia e centinaia di ordinanze di sindaci di grandi città e di piccoli comuni, di ogni colore politico, dimostrano che erano, e io continuo a credere che siano, uno strumento utile per garantire maggiore sicurezza nei comuni, nelle città». «Non c'è motivo per cui se una cosa dà risultati positivi - ha concluso - si ritorni indietro per via di qualche cavillo. Se è un cavillo, si modifica. Se ci sono delle obiezioni relative alla Costituzione, è un altro paio di maniche, ma qui stiamo trovando la soluzione sul fronte della sicurezza». (fonte Ansa)
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